La nostra storia.
2011 - 2016: Rapelli.
Giovanni Rapelli ha guidato due direttivi: nel 2011 raccolse le redini dell’Associazione da Fabrizio Casassa, dimessosi poiché diventato Assessore comunale; nel 2012 venne eletto a presiedere il seguente direttivo, rimasto in carica per un quadriennio: 2012- 2016: presidente: Giovanni Rapelli; vice- presidenti: Cesare Franzina, Sergio Peretti;segretario: Valeria Rolando;tesoriere: Renata Bogino; consiglieri: Mariangela Brambilla, Giuseppe Cabodi, Domenico Conterno, Matteo Favero, Caterina Leobono, Fulvio Michelotti, Piero Possio, Mariateresa Pugliese, Luisella Rocchietti, Marita Spandre. Al centro del programma di Rapelli ci fu piazza Gallenga, cuore cittadino di Lanzo e spiazzo su cui sorge la sede del Comitato Ponte del Diavolo, già archivio comunale. In occasione dei trentacinque anni di attività si decise di impreziosire la arcate della piazza, prospicienti via Diaz, con ritratti di scorci e di vita lanzese, dipinti dalla mano di sei pittori facenti parte del Gruppo Artisti di Lanzo. Nel 2013 le pennellate di Giuliano Brunetto, Bruno Caorsi, Franco Cariani, Giorgio Cestari, Gianni Rodaro ed Aurelio Togliatto hanno dato vita a tavole che ancora oggi attirano l’attenzione dei turisti che passeggiano per le vie di Lanzo.
Nel 2015 fu la volta della pubblicazione del volume “La nostra storia in piazza”, a firma di Vitaliano Alessio Stefanoni. Nel libro sono raccolte storie ed aneddoti di persone che sono nate, sono cresciute o hanno vissuto in Piazza Gallenga. Nel 2012 venne proposta l’ultima edizione di “Tesori nascosti”, per dare spazio alle capacità artistiche di giovani provenienti da Lanzo e dalle sue Valli. Sotto la guida di Giovanni Rapelli vennero consolidate le giornate medievali riservate agli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di Lanzo. A partire dal 2010 il Comitato Ponte del Diavolo organizza per i giovani lanzesi una simpatica passeggiata tra le vie del borgo, alla scoperta di storie e curiosità raccontate da personaggi che impersonificano armigeri, nobili e popolani del Trecento, ai tempi di Margherita di Savoia. Grazie alla collaborazione con la scuola alberghiera dell’Istituto Superiore Albert, è possibile degustare pietanze che erano di uso comune sette secoli fa. Altra tradizione consolidata nel quinquennio 2011- 2016 è quella del solstizio d’estate, una merenda sinoira che si svolge ogni 21 giugno: un incontro rivolto a grandi e piccini, per conoscere la storia, la flora, la fauna, la geologia e le leggende del trecentesco Ponte del Diavolo.
1981 - 1990: Poggetto II e III
2011 - 2016: Rapelli
